Categoria Topi di Biblioteca

La paziente silenziosa, Alex Michaelides (Recensione)

Alicia Berenson non parla da quando ha ucciso suo marito con cinque colpi di pistola. Il compito di carpire il suo segreto sarà di Theo Faber, uno psicologo che raccoglie la sua sfida senza esitazioni. (Recensione di Renata Amoroso)

L’Istituto, Stephen King

È notte fonda a Minneapolis, quando un misterioso gruppo di persone si introduce in casa di Luke Ellis, uccide i suoi genitori e lo porta via in un SUV nero. Bastano due minuti, sprofondati nel silenzio irreale di una tranquilla strada di periferia, per sconvolgere la vita di Luke, per sempre.

Addio fantasmi, Nadia Terranova (Recensione)

Addio fantasmi è un compianto, una litania che viene dal passato ed è scandita dai “notturni” suonati nella casa infestata. Ida è incagliata nel torpore dell’abbandono, non riesce a liberarsi dal suo dolore perché non riesce a espiarlo, a viverlo. (Recensione di Renata Amoroso)

I testamenti, Margaret Atwood (Recensione)

Dopo anni di attesa e di domande senza risposta, la Atwood ha deciso di soddisfare la curiosità dei suoi lettori. Tuttavia non ci si trova di fronte all’inerzia e alla disperazione silenziosa a cui ci ha abituati Offred; questo è il romanzo della Resistenza. (Recensione di Renata Amoroso)

Mucho Mojo, Joe R. Lansdale

Lo hanno soprannominato «Mojo storyteller» dal titolo di questo libro. «Mojo» è un po’ di magia nera con una spruzzata di sesso, ma nella miscela Lansdale c’è anche parecchio horror e l’umorismo non manca mai. Qui c’è perfino lo scheletro di un bambino sepolto sotto il pavimento… (Kobo)

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